La mia opera presenta una sorta di percorso non necessariamente collegato alla vista, che lo spettatore può toccare con la mano. I chiodi con la punta rivolta verso l’alto rappresentano il dolore. Raggiungere la fine del percorso dipende da quanto l’individuo ha fiducia in sé stesso e da quanta paura ha di pungersi.
Tavola dipinta e chiodi, cm 50x70